18-08-13
Questa mattina si va verso Castellaro Lagusello e si ritorna passando per Monzambano, Peschiera e Bussolengo. Un percorso per passisti: Farina, Merlin, Nicolis, Melchiori, Oliboni, i Farinati ecc.
Si parte e, mancando Romanelli, è Cona che si presta a fare l'andatura: vuole fargliela pagare agli scalatori che tanto ci fanno soffrire in salita. Ma a suonare la sveglia ci pensa Melchiori che parte come una furia sulla collina di Sandrà e rimane solo per qualche km prima di essere raggiunto da Farina e da tutti gli altri a seguire. Melchiori questa mattina ha fretta. Si vede che nella sua mente ha esuli pensieri, anche se non è San Martino, perchè oggi da Verona deve tornare a Molina a raggiungere la sua famiglia e lassù non c'è solo lo spiedo scoppiettante che lo aspetta, non c'è l'urlo del mare a biancheggiare le sponde ma ci sono le cascate di Molina che offrono sollievo e forza a questo grande atleta. Subito dopo su un'altra collina se ne vanno Andrea T., Merlin e Nicolis che arrivano a Valeggio con 500m di vantaggio. Buono per noi che in testa agli inseguitori c'erano Farina, Giorgio, Francesco e Valeriano altrimenti il vantaggio dei primi sarebbe stato il doppio. Succesivamente verso Castellaro Lagusello ci riprovano Andrea T., e Nicolis insieme a Valeriano ma questa volta in testa all'inseguimento Merlin è lasciato da solo a tirare e così non può colmare il distacco prima del bivio di Monzambano.
Quindi si procede attraversando Peschiera tutti insieme. A Castelnuovo si rallenta per ricompattare il gruppo, Mario prosegue prendendo un po' di vantaggio ma a Bosco viene raggiunto da Valeriano e Andrea T. Il giovane inizia una serie di allunghi micidiali per staccare Valeriano il quale però resiste con brillantezza; alla fine Andrea T. riuscirà ad avere la meglio su di lui solo nei metri finali a Corrubbio seguito poi da Mario, Quarella, Giorgio, Merlin e tutti gli altri.
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