Uscita del 14-07-13

Corrubbio, 14 luglio 2013

Il Sole è già alto in cielo, il solstizio si fa sentire, per nostra fortuna però l'aria è fresca e si viaggia con piacere. Tra una parola e l'altra si arriva a Bussolengo, Palazzolo, Sona e Custoza. Sulla collina di Custoza c'è grande animazione tra Martino, Michele Merlin e Andrea T.; la spunta quest'ultimo ma già si intravede un futuro avversario, Martino, per i nostri scalatori del gruppo Paluani.

A motore riscaldato però ci pensa Farina a riportarci a quella sofferenza che solo il ciclismo riesce ad offrirti e tu ciclista sei li ad aspettarla come una benedizione dal cielo perchè sai che senza sofferenza non c'è gioia a venire. Farina spinge verso i 50 km orari, all'improvviso cala il silenzio, qualcuno studia la controffensiva e così se ne vanno in tre verso Valeggio: Mario, Andrea e Michele. Grazie Farina, ci hai fatto vivere un momento di grande ciclismo.

Sulla strada del ritorno si mettono a servizio del gruppo Fabio R., Valeriano e Francesco. Verso la fine, sullo strappetto di Arcè, allungano Valeriano e Fabio R. che poco dopo vengono seguiti da altri, ma al sopraggiungere di una rotonda, non al mare dove mille violini suonavano al vento, sopraggiunge un piccolo impedimento e dopo un frastuono di catene e cambi si trovano  in quattro ad aggiudicarsi la volata finale: Michele, Andrea, Mario e Francesco nell'ordine. Colpisce molto positivamente la prestazione di Michele Merlin, sempre molto attivo, però riflettendo su tutto quello che ha mangiato durante l'uscita, c'è da consigliare alla moglie Tosi di non fornirgli così tanto cibo perchè solitamente solo quando si va a nozze si può mangiare tanto.

Ancora una volta è la rotonda a fare la differenza e se l'ascolti sembra dirti che se non la sai sfruttare all'arrivo tu non sarai con loro.

PS: Carissimo Andrea T., il gruppo si complimenta per l'esame che hai sostenuto e per il conseguimento della maturità liceale all' Ist. A. Messedaglia di Verona.