USCITE FEBBRAIO 2018

Domenica 4 ore 9:00
Corrubbio - Moceniga - Sega - Campara - Veronello - Lazise - Torri del Benaco - Bardolino - Pigno - Ragano - Arcè - Negarine - S.Pietro in Cariano - Pedemonte Corrubbio

Domenica 11 ore 9:00
Corrubbio - Pescantina - Bussolengo - Crocioni - Peschiera - Lazise - Calmasino - cavaion - Tacconi - Sega - Arcè - Pescantina - Corrubbio

Domenica 18 ore 9:00
Corrubbio - Bussolengo - Villafranca - Valeggio - Monzambano - S.Giorgio - Bosco di Sona - Crocioni - Corrubbio

Domenica 25 ore 9:00
Corrubbio - Moceniga - Ragano - Caprino - Costermano - Cavaion - Calmasino - Veronello - Pastrengo - Palazzolo - Bussolengo - Corrubbio

19/03/14

Uscita del 16-03-14

Pedemonte, 16 marzo 2014

Come al solito siamo in tanti ciclisti della Paluani all'appuntamento della domenica qui a Villa Angelina. Questa mattina si sente ancora un po' di fresco nonostante il Sole batta forte sull'asfalto; sta arrivando la primavera e con sé il nostro entusiasmo di pedalare insieme qualche ora. 
Sono le ore 9 e Romanelli scalpita: deve arrivare a casa presto per dei suoi impegni. Così l'andatura che ci impone è sostenuta, non si sente parola fra noi. Dopo Affi ci pensa Cona a tenere alta l'andatura seguito poi da Mario.
Si gira a Peri per Domegliara e la velocità inizia a salire, c'è Valeriano in testa al gruppo con Francesco, Guglielmi e Andrea T. a dargli il cambio. Le trenate di questi atleti fortissimi sono sempre tra i 40 e i 50 km orari; la strada sotto i nostri sguardi sembra correre all'indietro come sopra un treno impazzito. Si arriva alla collina di Ceraino con due respiri e su quella salita se ne vanno Valeriano e Andrea T., in breve guadagnano 300 metri che poi terranno fino al semaforo rosso di Domegliara. All'inseguimento di questi due si è formato un gruppetto composto da Giorgio, Guglielmi, Mario, Quarella e Francesco. Guglielmi tenta in tutti i modi di riprendere i due di testa in solitudine ma non basta; seguono poi tutti gli altri.
Da Sant'Ambrogio si prosegue tutti insieme ed è ancora Guglielmi a rilanciare l'andatura frazionando il gruppo in direzione San Pietro. Arrivati ai piedi della salita di Castelrotto ognuno fa i conti con le energie rimaste salendo con il proprio passo per poi ritornare a Corrubbio.

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